Se tra le tante dichiarazioni agli atti della Procura di Siracusa e della DDA di Catania, viene aggiunta la dichiarazione resa dal collaboratore di giustizia Franco Satornino che afferma, nei riguardi di “Vasile Lorenzo”:
“I proventi dello spaccio venivano portati a Lorenzo Vasile che poi provvedeva a dividerli”, francamente ci stupiamo poco.
Abbiamo notato,spesso,che mai un nome femminile viene fatto,come se le famiglie dei detenuti appartenenti al clan Bottaro-Attanasio non percepissero nulla…
La storia della “mafia” ci ha sempre stupito in quanto i boss e uomini di peso (esempio killer) avessero sempre avuto relazioni extra coniugali.
Per tale motivo, tra qualche giorno, pubblicheremo una lista di conviventi e amanti che grazie alla mafia hanno aperto attività commerciali.
Se uno scambio di soldi c’è stato e c’è,perchè nascondere chi percepiva e percepisce soldi sporchi provenienti da:spaccio,racket,usura ecc..?