È trascorso appena un giorno dalla notizia del “pentimento” di Francesco Capodieci, 44 anni, per tutti noto come “Cesco”, considerato dagli inquirenti il “re del Bronx” e a capo di una delle piazze di spaccio più importanti della città, e già è guerra!
La scorsa settimana ad essere picchiato selvaggiamente dall’ex componente del clan Urso-Bottaro, Orazio Scarso e da altre persone, è stato Luciano De Carolis e il fratello Francesco.
I due fratelli vistosamente feriti si sono recati al pronto soccorso dell’U.O. Umberto I° di Siracusa, ma sembra che abbiano dichiarato di essersi feriti per una caduta dalla moto.
Luciano De Carolis Francesco De Carolis
Quanto accaduto è grave se si considera che Luciano De Carolis ha subito processi per omicidio ed è stato additato spesso come killer; uno sfregio quanto accaduto sia per il carico del De Carolis che per tutti gli appartenenti ad un clan storico.
Ma come mai nessuno ne parla? E soprattutto, sarà vero che Orazio Scarso ha intimato al De Carolis di non farsi vedere in giro?
Se consideriamo che il tutto è accaduto in un periodo di emergenza Covid-19 e nonostante siamo in zona rossa, il quadro sembra non lasciare dubbi: non solo c’è violenza e mancanza di rispetto per chi sta osservando le regole nella città di Siracusa, ma sembra non esistere nessun elemento di spicco, al momento, che regga il clan Bottaro-Attanasio.